Il dipinto qui presentato trova la sua fonte letteraria nella tradizione medievale boccaccesca e mostra Andromeda in piedi, con le braccia alzate ed incatenate alla roccia. Alla sua destra si scorge il drago che arriva minaccioso, mentre Perseo a cavallo su Pegaso raggiunge la donna. Dall'alto un amorino rischiara la scena con una fiaccola.
L'originale, attualmente conservato alla Gemaeldegalerie di Berlino, è conicidente nelle dimensioni e negli stilemi iconografici.
In basso a sinistra si rivela la firma di Clara Berkowski ( Königsberg 1857 - Berlino 1930), così come nell'etichetta al telaio.