Testo iscrizione “ Igne Lycaonias devastat Iuppiter aedes Ille fugit rapidum vertirur inque lupum, sylvas et rabiosa petit spelea ferarum, visque ferox animo, quae fuit ante manet” dal testo Metamorfosi Ovidio, Met., Libro I, vv. 209-243
Nella scena sono presenti tre personaggi, Giove in compagnia dell’aquila, Licaone ritratto mentre si sta trasformando in lupo, con le vesti strappate, il corpo parzialmente coperto di peli e il volto già animale. Una terza figura maschile, al centro della scena, potrebbe essere identificata con l’ostaggio sacrificato per conto delle Erinni. La scena si svolge in un interno, la casa di Licaone stesso, mentre sullo sfondo si intravede un edificio dalle cui finestre sembrano fuoriuscire delle fiamme.
Condizioni: rifilata al rame, grande gora in alto a destra e più piccola, numeri ai lati abrasi, piccoli strappi