Il pittore pennese seguì il padre Carlo da Termo a Spoltore quando questi divenne sindaco.
Villa De Sanctis a Spoltore fu frequentata da Francesco Paolo Michetti, Costantino Barbella e da diversi artisti del tempo.
Italo stesso ricoprì la carica di sindaco dal 1914 al 1920 per poi trasferirsi prima a Roma dove frequentò l'Accademia delle Belle Arti e poi a Parigi.
Firmato e datato in alto a sinistra